di Michele Silletti @ MicheleSilletti Un vento nuovo sta soffiando anche nel mondo, apparentemente freddo e sterile, dei dati. Probabilmente non è percepibile in maniera molto evidente, è un mondo di ricercatori, studiosi solitari, visionari un po' folli, il mondo d i chi cerca significati nei numeri, cerca relazioni, studia, simula, testa. Di chi ambisce, addirittura, a predire il futuro. E' il mondo dei numeri, della misurazione dei fenomeni, come introducevo qualche settimana fa con il mio post numbers . La Statistica, un mondo strano. Ma il vento sta cambiando. Dapprima sono iniziati a girare dei nomi sempre più intriganti: data miner, data scientist . Un’aureola di magia attribuita, però, sempre al singolo, allo studioso solitario, al visionario un po' folle. Ma anche questo confine, questo limite della condanna alla solitudine, sta lentamente crollando. Oggi si parla di società, organizzazioni, pubbliche amministrazioni “data-driven” . Finalmente. L’ana...
"Quel bagliore più profondo che è lo scambio razionale"