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I numeri sono importanti!


di Michele Silletti (@MicheleSilletti)

Una trentina di anni fa questa affermazione, riferita alle "parole", ha lasciato un segno importante nella cinematografia italiana e nel modo di parlare; un invito a porre attenzione e utilizzare adeguatamente la ricchezza della nostra lingua.
Da statistico, appassionato di ricerca e analisi ho voluto riutilizzarne il significato.
Emmanuelle Moureaux, <i>Forest of Numbers</i>, The National Art Center Tokyo, 2017
Forest of numbers di Emmanuelle Moureaux
(fonte: https://www.domusweb.it/it/notizie/2017/02/09/forest_of_numbers.html)

Evito di partire dagli inizi e quindi non dirò, di certo "Il calcolo accurato è la porta d'accesso alla conoscenza di tutte le cose e agli oscuri misteri" [il papiro di Rhind], ma la sostanza è quella. 


Vivendo l'era di internet, dell'accesso a infinite fonti informative, il faro va acceso sulla qualità e attendibilità delle fonti.

Da alcuni anni si è sviluppato un acceso dibattito "social" (ma non solo) sulle fake-news; certo, parliamo di contenuti, di notizie non sempre veritiere, fonti informative non sempre verificate. Ma quante volte un semplice controllo, un rapido calcolo sulla verosimiglianza di quanto affermato, un confronto con una fonte attendibile, consentirebbero di interrompere l'effetto valanga di una fake-news?

Come dicevo, quindi, qualità e attendibilità delle fonti: oggi è sicuramente più facile e poco oneroso trovare i dati "ufficiali". La Pubblica Amministrazione ha un patrimonio immenso di informazioni, spesso informatizzate. Non è questo il posto in cui parlo di PA Digitale e relativi pregi e difetti: siamo ad uno stadio evoluto dell'informatizzazione del dato; tanto da fare, invece, c'è sul campo della "integrazione" tra fonti diverse.

La collaborazione interistituzionale, come giustamente evidenzia Manlio Calzaroni dell'Istat, consiste in azioni che rivestono una "grande importanza per l’intero sistema Paese.... l’armonizzazione delle fonti amministrative costituisce, infatti, non solo la condizione necessaria per un’attività statistica “sostenibile”, ma anche il presupposto per una reale interoperabilità dei sistemi informativi degli enti pubblici, condizione essenziale per il processo di razionalizzazione della PA e per la semplificazione del rapporto Stato-cittadino-imprese".

Quindi, un aspetto fondamentale sul quale il Sistema Paese oggi deve investire, senza tentennare nella regolamentazione e nella attuazione, è quello del "dialogo" tra fonti informative. Parlerò presto di due argomenti connessi (strumento, causa ed effetto):  Semplificazione e, per usare un altro termine "alla moda", Intelligenza Artificiale.


Commenti

  1. "il faro va acceso sulla qualità e attendibilità delle fonti": la funzione della statistica.

    "il faro va acceso sulla qualità e attendibilità della lettura dei dati": il ruolo dell'analisi (economica e non) al servizio delle scelte (pubbliche e private).

    Ho visto ottimi dati trattati volutamente male, funzionali ad uno scopo ma non come tali percepiti.

    RispondiElimina
  2. Grazie Manuel, condivido sul ruolo, funzioni e, ovviamente (ne scrivo!), sulla qualità e attendibilità, sul bisogno di integrazione tra fonti. A prescindere da tutto, però, mi rendo conto quanto semplificare l'accesso e migliorare la comunicazione (riconoscibilità e diffusione della fonte ufficiale) siano obiettivi altrettanto fondamentali per evitare quegli inconvenienti che citi. Stay tuned!

    RispondiElimina

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